Attraverso più di cento opere dei maestri del futurismo ( in grande maggioranza, dipinti museali o d’ importanti collezioni private, oltre ad alcuni disegni, progetti e oggetti d’arte), la rassegna si propone, per la prima volta, di provare come i più grandi fra gli artisti futuristi seppero rimanere fedeli alle riflessioni teoriche enunciate nei manifesti, traducendole in immagini dirompenti, innovative e straordinariamente felici sul piano artistico. Il percorso è aperto dagli esordi divisionisti comuni ai cinque “ futuri futuristi “: Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Luigi Russolo, Giacomo Balla e Gino Severini.
Costo per i soci euro 19 – non soci euro 20. Nel costo è compreso il biglietto di ingresso, la prenotazione obbligatoria, l’ auricolare e la guida.